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PROGETTI ATTIVI

Laboratori in reparto

Il progetto, in collaborazione con la Direzione dell’Ospedale dei Bambini, mira a fornire agli studenti la possibilità di vivere un’esperienza formativa strutturata ed accompagnata nel percorso dell’alternanza scuola-lavoro.

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Hai informazioni valide?

Un progetto di formazione e promozione di sani stilli di vita in particolare rispetto alla prevenzione di Infezioni Sessualmente Trasmesse e Obesità rivolto ai ragazzi delle scuole di Primo e Secondo grado

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LABORATORI IN REPARTO

Essere Bambino, in collaborazione con la Direzione dell’Ospedale dei Bambini, attraverso il progetto “Laboratori in reparto”, mira a fornire agli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore la possibilità di vivere un’esperienza formativa strutturata ed accompagnata nei PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), ex alternanza scuola-lavoro.
Il progetto prevede l’inserimento degli studenti nella programmazione delle attività dell’Associazione nei reparti pediatrici di Chirurgia, Ortopedia, Otorino-laringoiatria e Pediatria, attraverso la costruzione e la conduzione di laboratori ludici pomeridiani in favore dei piccoli pazienti ricoverati, sotto la supervisione di una psicologa.
Il progetto, che si inserisce nella cornice dei PCTO, ha come ulteriore obiettivo quello di arricchire la formazione scolastica con competenze di prevenzione e promozione della salute, favorendo processi di individuazione e di cura di sé nel rapporto con gli altri in un’ottica di collaborazione.

A chi si rivolge questo progetto?

Agli studenti che devono svolgere PCTO o progetti di volontariato che abbiano compiuto 16 anni. Il numero dei ragazzi richiesti va da un minimo di 13 ad un massimo di 21.

Metodologia

– Definizione del progetto con gli insegnanti e individuazione dei ragazzi interessati all’esperienza.
– Autorizzazione, da parte dell’ASST Spedali Civili di Brescia alla frequenza degli studenti mediante Convenzione
– Due incontri di formazione di un’ora e mezza ciascuno
– Inizio dell’attività in reparto: verrà assegnato ad ogni studente un turno a scelta tra lunedì, martedì, mercoledì o venerd, dalle 15 alle 17.30
– Restituzione dell’andamento a Docenti e Preside.

Tempi

Il progetto proposto richiede una presenza minima di tre mesi ampliabile fino ai sei mesi. È possibile svolgere il percorso durante l’anno scolastico ma anche durante i mesi estivi.

Referente del Progetto

Dott.ssa Cristina Fogliata – Psicologa del Progetto Psicologia Pediatrica Ospedaliera e Responsabile dei Volontari di Essere Bambino

Per Informazioni e per iscriversi al progetto:

alternanza@esserebambino.it

HAI INFORMAZIONI VALIDE?

Un progetto di formazione e promozione di sani stilli di vita in particolare rispetto alla prevenzione di Infezioni Sessualmente Trasmesse e Obesità rivolto ai ragazzi delle scuole di Primo e Secondo grado

Il Progetto “Hai Informazioni Valide?” nasce nel 2011 in collaborazione con la Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Brescia come progetto di prevenzione all’HIV, con il Patrocinio del Comune di Brescia e dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Da allora è stato proposto alle scuole ogni anno, ampliando le tematiche proposte alle Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST) e alla promozione di sani stili di vita con particolare attenzione all’alimentazione.

La scuola ad oggi, insieme ai media, rimane la fonte Istituzionale dove maggiormente operare in un’ottica di promozione alla salute ed è in questo contesto che l’Associazione propone il Progetto agli studenti di Brescia e Provincia.

Il progetto “Hai Informazioni Valide?” prevede, attraverso incontri con i ragazzi adolescenti e preadolescenti, non solo il passaggio di informazioni chiare e scientificamente corrette, ma anche stimoli mirati ad evidenziare e modificare un’eventuale distorta conoscenza della realtà.

Motivazione e obiettivi del progetto

A partire dagli ultimi decenni si è registrato un crescente interesse, a livello mondiale, per il tema della salute, concepita non più in una dimensione di responsabilità individuale, ma come diritto-dovere che chiama in causa l’intera collettività.

Secondo i dati dellʼOrganizzazione Mondiale della Sanità, lʼ86% dei decessi, il 77% della perdita di anni di vita in buona salute e il 75% delle spese sanitarie in Europa e in Italia sono causati da alcune patologie (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche, problemi di salute mentale e disturbi muscoloscheletrici) che hanno in comune fattori di rischio modificabili, quali il fumo di tabacco, obesità e sovrappeso, lʼabuso di alcol, lo scarso consumo di frutta e verdura, la sedentarietà, lʼeccesso di grassi nel sangue e lʼipertensione arteriosa.

Negli ultimi anni la soglia di attenzione sull’Hiv, sulle Infezioni a Trasmissione Sessuale e sui comportamenti a rischio si è notevolmente abbassata ed esiste al momento attuale una forte e diffusa ignoranza sull’esistenza e sulle modalità di trasmissione delle infezioni, soprattutto negli adolescenti, tanto che rappresentano a livello mondiale e nazionale una delle più importanti problematiche di sanità pubblica. (solo lo 0,3% delle under 19 possiede una buona educazione sessuale). Sebbene infatti le moderne cure farmacologiche consentano di ridurre il tasso di mortalità, è errata la convinzione che dall’AIDS oggi si possa guarire.

La mancata consapevolezza rispetto alla propria vita affettiva-sessuale, la disinformazione, la promiscuità dei rapporti, il numero di partner e soprattutto l’assenza di protezione rappresentano i principali problemi che facilitano la diffusione delle infezioni attraverso i rapporti sessuali.

La diagnosi di un’infezione IST è più problematica durante l’adolescenza perché può essere asintomatica. Inoltre, lo stigma sociale e la difficoltà di accesso a servizi di trattamento possono incidere negativamente sull’attitudine al controllo da parte degli adolescenti. Fra le malattie sessualmente trasmissibili più importanti si ricordano sifilide, gonorrea, clamidia, Aids.

Per quanto riguarda l’obesità: negli ultimi decenni, in Italia come nel resto del mondo industrializzato, il numero di bambini con problemi di peso è costantemente aumentato tanto che i bimbi in sovrappeso sono praticamente duplicati negli ultimi 20 anni. L’obesità è dovuta ad un insieme di concause: scarsa educazione alimentare, predisposizione genetica, stile di vita (spesso troppo sedentario), ambiente familiare e condizioni socioeconomiche. È però da sfatare la convinzione generale che un bambino diventa obeso solo perché mangia troppo. Ricerche dimostrano chiaramente che lo sviluppo dell’obesità nei giovani non riguarda solamente l’attività fisica e l’apporto di energia. Le complicazioni sociali ed emotive dell’obesità influenzano pesantemente lo sviluppo della persona in termini di bassa autostima, problemi comportamentali e di apprendimento, depressione.

A chi si rivolge questo progetto?

  • Studenti di terza della scuola secondaria di primo grado
  • Studenti della scuola di secondo grado

Obiettivi

– Fornire ai ragazzi informazioni corrette riguardanti il virus HIV, le infezioni sessualmente trasmissibili, le modalità di trasmissione e di prevenzione.
– Fornire ai ragazzi informazioni corrette riguardanti la sana alimentazione, rischi dell’obesità,  comportamenti efficaci, indicazioni pratiche.
– Fornire spunti di riflessione sul concetto di responsabilità rispetto ai comportamenti ritenuti a rischio.
– Fornire, attraverso l’aiuto di un esperto, uno spazio di discussione e confronto tra i ragazzi.
– Diffondere una cultura della prevenzione, della solidarietà e di sani stili di vita.

Metodologia

Verrà sottoposto un questionario ai ragazzi in entrata per conoscere il livello di conoscenza di base della classe sugli argomenti trattati, e in uscita per capire se i concetti sono stati assimilati.

Due incontri di 2 ore ciascuno:

I incontro a cura di un Medico della Clinica Pediatrica e di una Psicologa
Presentazione di HIV e IST – modalità di contagio – modalità di prevenzione – modalità di non contagio – comportamenti efficaci – indicazioni pratiche – discussione in gruppo sulle informazioni possedute e correzione delle informazioni errate – discussione libera.

II incontro a cura di una Psicologa dell’Associazione
giochi interattivi, role-plaing, discussione su argomenti ancora aperti.

III incontro (opzionale a richiesta) a cura di una Psicologa dell’Associazione
Obesità e sani stili di vita sana alimentazione – rischi obesità

Restituzione dell’andamento del Progetto a Preside e Docenti

Operatori coinvolti

Dott.ssa Jessica Pedrinazzi

Dott.ssa Nicol Zecchetti – Psicologhe dell’Associazione Essere Bambino

Medici della Clinica Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia.

Risultati attesi

– Migliorare la conoscenza della tematica oggetto del progetto.
– Favorire comportamenti di prevenzione e sani stili di vita.
– Sensibilizzare i ragazzi alle tematiche relative all’obesità, all’HIV e alle Infezioni Sessualmente Trasmissibili al fine di adottare comportamenti corretti.

Tempi

Anno scolastico 2022-2023. Le date degli incontri saranno concordate insieme ai referenti di Istituto.

Il Progetto è offerto gratuitamente alle scuole interessate. 

Per Informazioni e per iscriversi al progetto potete contattare la nostra Segreteria 
0303384454
haiinformazionivalide@esserebambino.it